La nuova mostra di Clara D’Onofrio ci accompagna attraverso le metamorfosi dell’universo femminile. Il percorso artistico ci consente di rileggere le vicende di alcune figure mitologiche come metafora dei temi propri della donna contemporanea. La tensione evolutiva diventa qui la chiave con cui interpretare, senza soluzione di continuità, concetti quali l’amore, la violenza, il carisma e la maternità. La materia artistica è modellata attraverso l’uso combinato di elementi naturali.
L’Archivio Rachele Bianchi, perseguendo la sua missione, sceglie di sostenere in modi sempre differenti le istanze sociali e culturali delle donne. Per questo ha voluto ospitare la mostra della scultrice Clara D’Onofrio scelta per la forte similitudine tra le tematiche proprie ai linguaggi e alle preoccupazioni delle due artiste.