Mostre ed Eventi

Art2Art: Dolore e Resurrezione di Antonio Cursano

L'Archivio Rachele Bianchi è orgoglioso di inaugurare il ciclo Art2Art con la mostra "Dolore e Resurrezione" dell'artista Antonio Cursano e la curatela di Ilaria Centola, direttrice di Milano Scultura. Questa esibizione si terrà dal 24 maggio al 2 giugno presso l'Archivio d'artista Rachele Bianchi, situato in Via Legnano 14 a Milano.

Art2Art: Dolore e Resurrezione di Antonio Cursano

Archivio Rachele Bianchi

L'Archivio Rachele Bianchi è orgoglioso di inaugurare il ciclo Art2Art con la mostra "Dolore e Resurrezione" dell'artista Antonio Cursano e la curatela di Ilaria Centola, direttrice di Milano Scultura.

Questa esibizione si terrà dal 24 maggio al 2 giugno presso l'Archivio d'artista Rachele Bianchi, situato in Via Legnano 14 a Milano.


Prenota la tua visita cliccando sul link https://forms.gle/wJyTPScKWNbWanWe7


"Dolore e Resurrezione" Dolore e resurrezione sono concetti che spesso si intrecciano nella ricerca di spiritualità dell'essere umano. Il dolore rappresenta la sofferenza e le sfide che affrontiamo nella vita, la resurrezione simboleggia la rinascita, la speranza di superare le avversità. Con questa mostra attraverso le opere di Antonio Cursano si vuole rappresentare il dolore della donna e la sua forza nel passare dalla negatività della prevaricazione alla resurrezione della creazione. La donna come simbolo di rinascita che fin dai tempi antichi è stata la depositaria di questo percorso spesso ineluttabile.

 

In questa esposizione sarà la ceramica di Antonio Cursano, artista nato a Noyon Oise in Francia nel 1969 che vive e lavora a Savona dov'è Comandante nella Sezione Navale dei Vigili del Fuoco, ad indicarci una via espressiva facile e diretta che comunica al pubblico il dinamismo della trasformazione. Le opere si distinguono per l'uso di bicromia, che intensifica il messaggio e il significato delle creazioni, ricche di instabilità, energia magmatica e colore denso, testimoni della cultura visiva dell'artista e di uno spiccato senso del fare.Dolore e Resurrezione” inaugura il ciclo Art2Art dell'Archivio Rachele Bianchi in collaborazione con Ilaria Centola. Art2Art nasce con l'obiettivo di far dialogare artisti contemporanei con le opere della scultrice milanese Rachele Bianchi (1925 2018) autrice tra gli altri di 'Personaggio' la prima scultura di donna realizzata da una donna posta in uno spazio pubblico milanese, dal 2019 in via Vittor Pisani.

 

Per Rachele Bianchi, la donna rappresenta il fulcro della sua riflessione artistica. Un corpo indagato attraverso il disegno prima e poi, nel passaggio alla tridimensionalità, chiuso da manti che lo proteggono dal mondo esterno. Nel tempo da quei manti-corazze inizieranno a uscire parti anatomiche - un braccio, un piede, una parte della testa - fino a maturare un'apertura e una voglia sempre più impellente di confrontarsi con ciò che è altro da sé. Inizialmente le donne di Rachele si caricano sulle spalle le fatiche del mondo ma, invece di rimanerne schiacciate, trovano la forza per emergere pian piano dai propri mantelli-fortezze grazie a un percorso di assunzione di consapevolezza che le vedono protagoniste del proprio destino. È in questa fase che Rachele introduce il concetto di “rete”, oggi simbolo dell'Archivio e per anni firma dell'artista.

 

Donna, corpo femminile, creazione, riscatto. Sono questi i concetti indagati nella mostra “Dolore e Resurrezione” in un dialogo a due tra l'opera appassionata di una donna del Novecento e un uomo di oggi. A fare da trait de union la ceramica materia duttile per antonomasia e metafora di creazione per eccellenza.

 Dolore e Resurrezione” inaugura il ciclo Art2Art dell'Archivio Rachele Bianchi in collaborazione con Ilaria Centola. Art2Art nasce con l'obiettivo di far dialogare artisti contemporanei con le opere della scultrice milanese Rachele Bianchi (1925 2018) autrice tra gli altri di 'Personaggio' la prima scultura di donna realizzata da una donna posta in uno spazio pubblico milanese, dal 2019 in via Vittor Pisani.

 

Per Rachele Bianchi, la donna rappresenta il fulcro della sua riflessione artistica. Un corpo indagato attraverso il disegno prima e poi, nel passaggio alla tridimensionalità, chiuso da manti che lo proteggono dal mondo esterno. Nel tempo da quei manti-corazze inizieranno a uscire parti anatomiche - un braccio, un piede, una parte della testa - fino a maturare un'apertura e una voglia sempre più impellente di confrontarsi con ciò che è altro da sé. Inizialmente le donne di Rachele si caricano sulle spalle le fatiche del mondo ma, invece di rimanerne schiacciate, trovano la forza per emergere pian piano dai propri mantelli-fortezze grazie a un percorso di assunzione di consapevolezza che le vedono protagoniste del proprio destino. È in questa fase che Rachele introduce il concetto di “rete”, oggi simbolo dell'Archivio e per anni firma dell'artista.

 

Donna, corpo femminile, creazione, riscatto. Sono questi i concetti indagati nella mostra “Dolore e Resurrezione” in un dialogo a due tra l'opera appassionata di una donna del Novecento e un uomo di oggi. A fare da trait de union la ceramica materia duttile per antonomasia e metafora di creazione per eccellenza.

 



ANTONIO CURSANO
Corriere della Sera 28.05.24
Exibart https://www.exibart.com/eventi-del-giorno/?luogo=Milano&data=25%2F05%2F2024
Immagini Mostra 01
immagini Mostra 02
Itinerari nell'ARte
Mostra 1
Mostra 2
Mostra 3
Opening 1
Opening 2
Opening 3
Opening 4
Opening 5
Opening 6
Opening 6
Opening selfie

[Pubblicato il 20.05.2024]

Chiudi Opera Biografia Mostre ed Eventi Archivio Associazione Parlano di noi Contatti